Immatricolazione autocarro

Secondo il codice della strada (art. 54 c.1 lett. D) un autocarro è un “veicolo destinato al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse”.

Una successiva modificazione (decreto-legge 121/2021) ha inoltre reso “possibile la presenza a bordo, oltre che delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose trasportate, anche di un soggetto neo-assunto, in possesso dei titoli professionali previsti per l'esercizio della professione, per un periodo di addestramento di durata massima di tre mesi”.

Si tratta di veicoli generalmente usati da aziende e professionisti per motivi legati al loro lavoro e che – perlomeno fino a qualche tempo fa – non era chiaro se fossero utilizzabili anche per fini extra-lavorativi. Dopo l’esplosione del mercato dei SUV, la normativa ha trovato una soluzione: le automobili omologate autocarro.

Tipi di autocarro

I veicoli di questa tipologia vengono classificati in:

• categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t. Le macchine autocarro afferiscono a questa categoria e comprendono i commerciali leggeri (con codice carrozzeria F0) e i pickup (con codice carrozzeria K0 o K9), mezzi che si guidano con la classica patente B.
• categoria N2: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t;
• categoria N3: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 t.

Auto Immatricolate Autocarro

Questa possibilità – immatricolazione ad "uso proprio" – riguarda esclusivamente i veicoli della categoria N1 e consente il trasporto di persone anche nel caso di un autocarro intestato all’azienda purché con dicitura "uso proprio".

In questo caso i trasporti effettuati non devono rientrare necessariamente nell’attività d’impresa e sono possibili in qualsiasi giorno della settimana, anche per trasporti di familiari (bambini inclusi).

Le auto immatricolate autocarro possono essere intestate sia ad un privato che ad un’azienda con partita iva ma devono rispettare alcuni requisiti riguardanti carrozzeria e motore.

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Benefici e limitazioni

Le auto immatricolabili autocarro - SUV o SW - rappresentano l’unico modo per dedurre integralmente i costi dei veicoli per aziende e partite IVA. Si tratta di beni strumentali, deducibile fiscalmente al 100%.

È chiaro che il veicolo deve effettivameante essere utilizzato per ciò per cui viene immatricolato, quindi per svolgere l’attività e non solo per “uso proprio”. Qualora non fosse così i rischi sono alti: da una multa cospicua al ritiro della patente.